Fra Felice Autieri, uno degli organizzatori della mostra "Economia fraterna" che resterà allestita nel Chiostro Sisto IV del Sacro Convento di Assisi fino all'estate 2021, ha intervistato Matteo Bonanni, il regista dello spettacolo teatrale "Cantico €conomico" di Giampiero Pizzol, nato da un'idea di Oreste Bazzichi, anch'egli tra gli organizzatori della mostra.
Cosa le ha suscitato la conoscenza della figura di San Francesco nel rapporto all'uso del denaro?
Come la maggior parte delle persone io conoscevo in modo molto superficiale la figura di San Francesco: lo associavo sicuramente all’idea di povertà. Credevo fosse una figura lontana dall’economia e dal concetto di denaro.
Lavorare sullo spettacolo teatrale “Cantico economico” invece è stata l’occasione per riscoprire (forse scoprire) la figura di San Francesco. Mi ha colpito profondamente il concetto francescano di economia: fare impresa per il bene comune, il denaro considerato come mezzo per generare benessere e arricchire la comunità.
Ho iniziato a dare un valore diverso al denaro, a rivedere il mio modo di entrarci in relazione e di utilizzarlo. Il denaro come strumento per mettere in gioco la propria libertà. Un altro aspetto che mi ha colpito è il binomio francescano povertà-gratuità, che sembrano in antitesi con l’economia, ma che in realtà generano ricchezza e la fanno circolare.
Lei è stato regista ed attore del testo teatrale in questione: quale può essere il suo giudizio critico verso l'apporto del francescanesimo all'economia?
Io penso che il tornare alle origini dell’economia, in particolare dell’economia francescana, possa aumentare la consapevolezza di qual è la finalità dei soldi, aiutare a spostare il punto di attenzione di ognuno da se stesso agli altri e indurre un cambiamento di paradigma nell’economia e nella finanza mondiale. Oggi viviamo in un mondo in cui l’individuo viene spinto ad accumulare ricchezza per sé, alimentando un sistema finanziario sempre più selvaggio e senza regole. Il cambiamento dell’economia globale passa dal cambiamento del singolo e la riscoperta dell’economia francescana penso possa essere l’inizio di questo cambiamento.
guarda il trailer di "Cantico €conomico".